Inquinamento da plastica
Nella nostra epoca si è utilizzata moltissimo la plastica usa e getta, ma abbiamo visto come oggi la plastica non sempre finisce in discarica, oppure riciclata, ma succede che finisca nei corsi d’acqua e infine nel mare, inquinando i fondali marini e gli oceani con grave danno per la fauna marina, ma anche per la pesca e in conseguenza per gli uomini stessi.
L’inquinamento da plastica è un problema del nostro tempo che quindi oggi si deve affrontare, in primis da parte dei governi dei vari paesi, e poi da parte delle aziende e industrie che dovrebbero riconvertire la propria produzione con un occhio di attenzione in più all’ambiente.
Il punto ideale a cui arrivare sarebbe quello di eliminare la plastica sostituendola con altro materiale che fosse più biodegradabile in modo da non inquinare più l’ambiente.
Ognuno può contribuire
Anche ognuno di noi però nel suo piccolo può contribuire in qualche modo a ridurre l’utilizzo della plastica?
Sicuramente il consumatore ha un peso per quel che riguarda la richiesta e l’offerta del mercato.
Quindi per ridurre l’utilizzo della plastica si potrebbe ad esempio cercare di non usare contenitori usa e getta, ma andare a fare la spesa con le proprie borse in tessuto, inoltre in molti supermercati e negozi è già possibile utilizzare un sacchetto riutilizzabile per comprare frutta e verdura, e ancora si potrebbero acquistare prodotti nei negozi dove si vendono sfusi, come detergenti o detersivi, per eliminare i flaconi in plastica e ogni altro tipo di imballaggio usa e getta.
Riciclo creativo
E’ giusto poi effettuare una corretta raccolta differenziata degli oggetti in plastica, in modo che gli stessi vengano conferiti nel punto di raccolta dove poi saranno inviati al riciclo.
Un altro modo per ridurre i rifiuti di plastica è di riutilizzarli per un riciclo creativo, per creare oggetti utili in casa con il fai da te.
