Al via la legge contro i cambiamenti climatici
In Italia è appena diventata legge il decreto Clima (Decreto legge 111/2019), che apporta una serie di misure da mettere in atto contro i cambiamenti climatici e per migliorare la qualità dell’ambiente.
Il ministro dell’ambiente Costa afferma che questa è: “La prima legge italiana per il contrasto ai cambiamenti climatici”.
In dieci punti ecco i settori dove sono previste le innovazioni green:
Piano strategico nazionale sul clima
All’articolo 1 del nuovo decreto si trova il programma nazionale per “il contrasto ai cambiamenti climatici e il miglioramento della qualità dell’aria“.
Qui vengono elencati gli obblighi di conformarsi a degli obiettivi individuati per le amministrazioni pubbliche, è anche formato un tavolo permanente interministeriale sull’emergenza climatica.
Incentivi“mangia plastica” ai Comuni
Gli eco compattatori per i rifiuti in plastica sono oggi una realtà e i Comuni che li installeranno riceveranno degli incentivi da un Fondo specifico denominato “Programma sperimentale Mangiaplastica”.
Il buono mobilità
E’ stato cerato un fondo per acquistare abbonamenti ai trasporti pubblici locali e regionali, utilizzare servizi di mobilità condivisa e biciclette (anche a pedalata assistita) e per realizzare progetti per creazione, prolungamento, ammodernamento e messa a norma di apposite corsie preferenziali per i trasporti pubblici.
Finanziamento per trasporto scolastico
E’ previsto inoltre un finanziamento per i Comuni con più di 50mila abitanti dove si trovano infrazioni delle norme comunitarie per la qualità dell’aria.
I fondi saranno ance destinati alla realizzazione o implementazione di servizi di trasporto scolastico da effettuarsi con mezzi ibridi oppure elettrici.
Installazione di green corner nei negozi e supermercati
La Legge 111 poi prevede anche un contributo a fondo perduto a favore degli esercenti di vicinato o media e grande struttura che metteranno in vendita sia detergenti come prodotti alimentari sfusi o anche alla spina.
Per chi desidera acquistare in questo modo sarà permesso utilizzare propri contenitori, purché riutilizzabili, per uso alimentare e ovviamente puliti.
Finanziamento per la riforestazione delle città metropolitane
Si darà anche il via a un programma sperimentale per riforestare aree nelle città metropolitane, a cominciare da quelle che hanno subito danni per eventi climatici straordinari.
L’articolo 4 ella detta legge inserisce anche nel testo unico di materia forestale (Dlgs 34/2018), una definizione di “bosco vetusto” e le linee guida per identificare le zone da indicare come boschi vetusti.
Fondo per la sicurezza e la manutenzione del suolo
Viene anche istituito un Fondo per gli interventi di messa in sicurezza, rimboschimento e manutenzione del territorio per le imprese agricole e forestali, in modo da attivare una maggiore tutela a livello ambientale e paesaggistico e combattere anche il dissesto idrogeologico presente in molte zone del paese.
Interventi contro le discariche abusive e le acque reflue
Questa nuova Legge regola anche la nomina e le varie attività dei Commissari unici responsabili di realizzare interventi riguardo discariche abusive e acque reflue che vanno contro le normative vigenti a livello europeo.
Vengono anche regolate le attività del Commissario unico per le discariche abusive, anche per creare delle convenzioni con particolari enti del settore.
Italia verde
L’articolo 4 di detta legge va a istituire il Programma Italia Verde, secondo cui ogni anni a a una provincia italiana viene assegnato il titolo di “Capitale verde d’Italia”.
#iosonoAmbiente
L’articolo 1-ter crea un fondo detto “Programma #iosonoAmbiente”, con 2 milioni di euro per anno per gli anni 2020, 2021 e 2022, finalizzato a campagne di informazione, sensibilizzazione e formazione sulle questioni ambientali in tutte le scuole di ogni ordine e grado.