Cosa possiamo fare noi per l’ambiente
In un periodo in cui si assiste spesso a catastrofi ambientali senza eguali, una fra tutte lo scioglimento dei ghiacciai perenni, anche nell’artico, terra fredda per antonomasia, dovute al riscaldamento globale in atto, emerge l’interrogativo su cosa possiamo fare noi per l’ambiente.
Anche se sembra che solo i governanti siano in grado di prendere decisioni di un certo peso in questo senso, anche noi nel nostro piccolo possiamo invece contribuire a dare una mano per migliorare la qualità del nostro ambiente e quindi della nostra vita.
A partire da piccole cose quotidiane, come dalla nostra spesa ad esempio, o dai capi di vestiario che compriamo, passando per gli impianti da installare in casa, tutti possiamo fare qualcosa di concreto e portare a conseguenze positive.
Le piccole azioni quotidiane che fanno la differenza
Per fare qualcosa di utile ogni giorno per la salvaguardia dell’ambiente e della nostra salute, non serve essere preparati o avere studiato particolari materie all’università, semplicemente basta mettere in moto quelle piccole azioni quotidiane che fanno la differenza.
Ad esempio, in casa, ricordiamoci di spegnere l’interruttore della luce quando cambiamo stanza, oppure teniamo chiusa l’acqua mentre ci laviamo i denti, sono gesti che se fatti ogni giorno, per tutto l’anno, da tutti noi, portano a benefici ambientali e ad un grande risparmio di energia e anche di denaro.
Risparmiamo
Risparmiare l’acqua è importante, ricordiamo quindi di riparare eventuali perdite dal rubinetto, facciamo la lavatrice solo a pieno carico, e sostituiamola magari con una in classe A++, inoltre possiamo cambiare la caldaia con una più efficiente, o passare a un sistema di riscaldamento da fonti rinnovabili.
Risparmiamo elettricità, spegnendo gli elettrodomestici durante la notte, senza tenerli in stand-by, infatti anche così consumano il 30% di energia.
Usiamo l’asciugatrice solo se veramente necessario, evitiamo di accendere il condizionatore se non serve davvero.
Le nuove costruzioni offrono sistemi innovativi di raffrescamento e riscaldamento, che sono ecocompatibili e non inquinano, e non innescano un circolo vizioso come fanno i condizionatori che emettono aria calda aumentando il calore esterno. Se dobbiamo costruire una nuova abitazione proviamo a realizzarla sotto questo punto di vista più ecologico e passivo.
Per muoverci prediligiamo la bicicletta o andiamo a piedi.
Se dobbiamo percorrere distanze più lunghe, invece che in areo preferiamo il treno, e magari sostituiamo la nostra auto a benzina o diesel con una ibrida o elettrica.
Allevamenti intensivi ed effetto serra
Lo sapevi che gli allevamenti intensivi di bovini producono più Co2 annua di quanto faccia il settore dei trasporti mondiale? Infatti si calcola che l’emissione di gas serra data dagli allevamenti animali rappresenterebbe una quota pari o anche superiore al 51% di tutte le emissioni totali.
Ecco perchè è bene mangiare carne con parsimonia, oltre al fatto che l’eccessivo consumo di carne rossa, anche per la lavorazione cui è sottoposta, porta ad un rischio maggiore di malattie come ipertensione, colesterolo, aumento dei livelli di insulina nel sangue e infiammazione del tratto intestinale, aumentando il rischio di patologie, tra cui i tumori sopratutto quelli del colon-retto.
Secondo i calcoli della FAO la produzione di un chilo di latte emette 2,4 kg di CO2, mentre la produzione di un chilo di manzo causa una emissione di CO2 e altri gas inquinanti maggiore di quella che si provoca guidando l’auto per tre ore e lasciando anche nello stesso tempo tutte le luci di casa accese.
Quindi possiamo diminuire il consumo di carne, prediligere la carne bianca o il pesce, e sostituirla con alimenti ricchi di proteine come i legumi.
Mangiamo più frutta e verdura, che fanno bene alla salute e sono ricche di vitamine e sali minerali, ricordandoci di consumare prodotti di stagione e a km0.
Meglio scegliere alimenti bio e anche prodotti sfusi, per eliminare gli imballaggi, come la plastica, che inquinano e prevedono anche un ciclo di produzione inquinante.
Risparmio energetico in ufficio
Anche in ufficio possiamo contribuire al risparmio energetico, ad esempio acquistando macchinari efficienti e in classe A, A+, A++ o A+++, e ricordandosi di spegnerli quando chiudiamo l’ufficio ogni sera.
Inoltre possiamo stampare le copie fronte retro, e risparmiare carta, e per risparmiare inchiostro usiamo un font come il Century Gothic, che è già preinstallato nella maggior parte dei computer e che rispetto ad esempio all’Arial che viene di solito utilizzato, consuma circa il 30% d’inchiostro in meno.
Vestirsi in modo naturale
Per i propri capi di abbigliamento, possiamo vestirci in modo naturale, evitando tessuti sintetici che sono ricchi di microplastiche.
Acquistiamo piuttosto quelli con le etichette Ecolabel, ovvero realizzati con fibre naturali, da certificato di filiera controllata e con un giusto profitto per i lavoratori.
I detersivi ecologici
Si può pulire la casa senza inquinare, utilizzando detersivi ecologici, sia quelli in commercio sia naturali e fai da te.
Su internet si trovano molte ricette per produrre da soli questi detersivi, e anche in questo blog ne troverete diverse, e anche molto facili da realizzare, con ingredienti che tutti abbiamo in casa.
Riutilizzo degli oggetti per ridurre lo spreco
Inoltre ricordiamo sempre che riciclare è meglio che gettare, quindi approfittiamo dei vari mercatini dell’usato, sia per il vestiario come per giocattoli, elettrodomestici e tutto quello che ci viene in mente, per dare una seconda vita agli oggetti, risparmiare e sprecare meno.
